Un bellissimo percorso lungo 11 km da fare in famiglia tra chiese comacine e portali in granito.
Un picnic tra gli immensi prati vi permetterà di godere di un momento di pace e tranquillità scoprendo la popolazione e i prodotti locali. In seguito la visita al caseificio con degustazione di formaggi d’alpe e manipolazione della pasta di caprino con erbe selvatiche raccolte in loco vi farà tornare piccoli.
Il percorso partirà dal centro storico di Lasnigo ammirando le fattezze romaniche fino a giungere al bivio, tra Alpe di Megna e Conca di Crezzo. Si visiterà la Chiesa di San Giuseppe, detta dei morti di Valmorana, qui si imboccherà una facile mulattiera che porta all’antico nucleo rurale dell’Alpe di Megna, patria dei Caricatori d’Alpe.
Il sentiero comincerà ad essere più ripido e localmente è conosciuto come la Strada della Benna dove il carro, in genere trainato da buoi, strisciava sul terreno facendo da freno nei tratti di strada molto ripidi. Queste deviazioni vi permetteranno di scoprire brevi itinerari locali che toccano luoghi suggestivi come Cascine Ossa, località stagionali dove lasciare i capi di bestiame a quote più fresche nel periodo estivo; come Olimna, antico paesino abitato e travolto da una frana e ricostruito in a Visino; o ancora come i «Sassi della Strega», tumolo di una ragazza di nome Stefano accusata di stregoneria.
Alla Croce di Megna il panorama spazia a 360° e comprende tutte le meraviglie dell’ampia offerta che la Valassina può proporre al viaggiatore.
In discesa dalla cima di Megna sarà possibile percorrere la variante che rientra nel percorso denominato «Erta del Giubileo», che con discrete pendenze e riconoscibili cappelle della Via Crucis condurrà alla piana di Crezzo in prossimità del monumento all’alpino. In alternativa sarà possibile proseguire lungo il crinale per scendere direttamente in corrispondenza del laghetto di Crezzo e percorrere dislivelli decisamente più dolci.
